Traffico da lumaca al Capidoglio dovuto alla protesta di un'anziana disabile
Stufa di non ricevere l'indennità per gli spostamenti che le è stata promessa. I vigili sul posto, che cercano di convincerla a liberare la carreggiata, spiegano che non è la prima volta che effettua proteste di questo genere
ROMA - Disagi e pesanti rallentamenti sul traffico che passa sotto la scalinata del Campidoglio a Roma, dopo che una anziana disabile ha deciso di bloccarsi proprio in mezzo alla strada che conduce al centro della capitale. Si è seduta per terra, accanto alla sua carrozzella, ed è stata rapidamente circondata da vigili urbani che centrano, nei limiti del possibile, di far defluire auto e mezzi pubblici.
DISABILE AL 100% - «Mi hanno tolto il pulmino e mi hanno promesso una indennità per prendere il taxi. Sono mesi che non arriva», risponde Liliava Salvatori a chi le chiede i motivi di questa protesta isolata. Dall'amministrazione capitolina «mi hanno detto che mi davano la badante: ma io non la voglio».
La donna precisa di essere disabile al 100 per cento dopo esser stata investita da un camioncino nel 1968, e di aver subito una decina di interventi, tra cui l'asportazione delle anche. Aggiunge di essere una militante di lungo corso del partito comunista prima e di Sinistra e libertà ora, e di «aver votato anche quello là», mentre indica il Capidoglio con un chiaro riferimento al Sindaco Ignazio Marino. I vigili sul posto, che cercano di convincerla a liberare la carreggiata, spiegano che non è la prima volta che effettua proteste di questo genere.