28 agosto 2025
Aggiornato 11:00
Cronaca

46enne tenta il suicidio gettandosi nel Tevere, salvato dalla Polizia

Una pattuglia del Commissariato Colombo è intervenuta nei pressi di Ponte Mazzini dove il corpo dell`uomo, trascinato dalla corrente, si stava allontanando in direzione dell`Isola Tiberina

ROMA - Rocambolesco salvataggio, ieri pomeriggio, di un 46enne romano che ha tentato di suicidarsi gettandosi nel Tevere ed è stato salvato dagli agenti della Questura, intervenuti sul posto dopo una segnalazione arrivata al 113. Una pattuglia del Commissariato Colombo è intervenuta nei pressi di Ponte Mazzini dove il corpo dell'uomo, trascinato dalla corrente, si stava allontanando in direzione dell'Isola Tiberina.

TRASPORTATO IN OSPEDALE - Il corpo si stava dirigendo verso la riva sinistra del Tevere, sul lato del Lungotevere dei Tebaldi. La pattuglia si è precipitata verso la zona indicata e, raggiunto l'argine, ha trovato già sul posto altri agenti del reparto volanti e del commissariato Trastevere, che faticosamente stavano tentando di tenere fuori dall'acqua la persona, che già manifestava momenti di incoscienza.
Mentre due degli agenti intervenuti sostenevano l'uomo nel fiume, un altro poliziotto ha trattenuto i due colleghi affinchè non cadessero loro stessi nelle acque del fiume. La zona, infatti, si presentava particolarmente angusta a causa di un alto strato di fango scivoloso.
A quel punto, uno degli agenti presenti, dopo aver afferrato un grosso tronco trovato lì vicino, l'ha messo in acqua permettendo all'uomo di afferrarlo. Dopo pochi minuti sono arrivati anche i soccorsi di una unità fluviale dei vigili del Fuoco. L'uomo, malgrado le difficoltà, è stato adagiato a bordo del natante e trasportato poi in ospedale per le cure necessarie.