28 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Studi scozzesi e austriaci promuovono i cibi Eukanuba

Cani eroi: il segreto è l’alimentazione

Rimuovono le mine nei luoghi di guerra. Salvano vite umane. Sono lo spauracchio dei narcotrafficanti. Ora possono anche scoprire meglio delle analisi chi è malato di prostata: la generosità e il fiuto dei cani, secondo le più recenti ricerche, dipende molto da quello che mangiano

Ha commosso il mondo intero nei mesi scorsi la vicenda del caporale inglese ucciso in Afghanistan e del suo cane cercamine. I due, descritti da colleghi e parenti del militare come inseparabili, erano in Afghanistan da cinque mesi e la loro sintonia li aveva resi una coppia di successo: durante la loro permanenza nelle zone di guerra avevano scoperto 14 ordigni esplosivi IED (Improvised Explosive Device, bombe costruite artigianalmente) e numerosi depositi di armi.
Il convoglio sul quale viaggiavano nei mesi scorsi è stato preso d’assalto e il militare è stato ucciso dai talebani. Il cane era uscito incolume dall’assalto dei terroristi, ma non ha resistito alla perdita del suo addestratore e dopo poche ore è morto di crepacuore.
Non c’è solo l’eroismo nella storia di molti cani. In questi giorni a Grosseto, nel centro nazionale cinofilo, un pastore tedesco e un pastore belga stanno seguendo un corso di addestramento che lì porterà ad essere fra breve dei ricercatori clinici: secondo un progetto di studio condotto dall’Istituto Humanitas di Milano, se guidati e alimentati con questa specifica finalità i cani, annusando l’urina, sarebbero in grado di individuare la presenza di un tumore alla prostata negli uomini con maggiore precisione delle attuali analisi di laboratorio.

Che cosa fa di un cane un eroe o addirittura un ricercatore?

I VIGILI DEL FUOCO DI VIENNA SCELGONO EUKANUBA - «I nostri cani da recupero operano in aree di crisi internazionali e noi ci affidiamo ad un alimento secco di eccellente qualità per facilitare la gestione delle crisi all’estero per quanto riguarda lo stato di salute, un regime alimentare sano, cibo stabile a differenti temperature e facilità di trasporto. Le elevate richieste per i nostri cani possono essere soddisfatte soltanto con una dieta bilanciata e salutare. Da oltre otto anni - rispondono dal Rattungshundestaffel des Wiener Landesfeuerwehrverbandes, cioè dal centro per i cani da recupero dei vigili del fuoco di Vienna - utilizziamo i cibi per cani di Eukanuba con eccellenti risultati. Sin dai primi anni, grazie alla selezione di alimenti secchi per convenienza nelle operazioni internazionali, Eukanuba ha dimostrato poi di essere una dieta ideale per il lavoro di salvataggio all'estero e per eventi di addestramento e sportivi. Dai cuccioli fino ai cani adulti».

SARDA: L’ENERGIA VIENE DALL’ALIMENTAZIONE - Secondo James Coles del Sarda, il Search and Rescue Dog Association della Scozia meridionale, i cani da ricerca e da recupero devono essere sempre estremamente in forma e al massimo delle condizioni fisiche. «L'alimentazione - specifica Iames Coles - fornisce al cane il supporto per affrontare tutti gli sforzi a cui è sottoposto nella sua vita. Da questo punto di vista abbiamo verificato che i cibi di Eukanuba consentono di ottenere articolazioni forti, muscoli robusti e pelle in ottimo stato, fornendo elevati livelli di energia, essenziali per il lavoro specialistico svolto dai nostri cani».

MACCHINE DA GUERRA CON IL CUORE D’ORO - Onda, Ombra, Vlasco, Rock ed Uxo, cinque bravissimi cani addestrati dai nuclei cinofili dell’Esercito Italiano, tutti attualmente in missione in Libano. Il loro lavoro: salvare vite umane Il loro olfatto particolarmente sviluppato riconosce ed individua esplosivi e mine. In aree di crisi, come il Libano, l’Afghanistan e l’Iraq hanno potuto più volte scovare mine antiuomo, ordigni interrati e pacchi esplosivi, proteggendo così il personale militare e la popolazione da eventuali pericoli, contribuendo alle attività di sminamento e riducendo rischi di incidenti.
Onda, Ombra, Vlasco, Rock e Uxo sono allievi del Gruppo cinofilo dell’Esercito di Grosseto, che dal 2002 alleva ed addestra essenzialmente pastori tedeschi e pastori belgi malinois. Il loro addestramento dura un anno, al termine del quale assimilano tecniche di combattimento, di sicurezza e di trasporto su ogni tipo di mezzo militare. Tra le diverse carriere che possono intraprendere, lo «Scout Dog» per l’individuazione di mine ed ordigni esplosivi, e la «Sicurezza e la Vigilanza» per prevenzioni di atti criminali.
Insomma un cane ben addestrato e ben alimentato non è solo un amico, è una macchina ad alta tecnologia che però non dimentica mai di avere un cuore d’oro.