29 aprile 2024
Aggiornato 18:30
Scomparso nel canale di Sicilia

Trovati in Egitto 2 «ammutinati» del peschereccio Fatima II

Nessuna traccia, invece, del comandante del peschereccio, Gianluca Bianca, così come del terzo membro dell'equipaggio, un tunisino. Pochi giorni dopo la scomparsa, gli altri tre pescatori, di nazionalità italiana, erano stati salvati in mare da una nave greca che li ha recuperati a bordo di due zattere

PALERMO - I due marittimi egiziani, dei tre extracomunitari, che si trovavano a bordo del peschereccio siracusano «Fatima II», scomparso nel Canale di Sicilia 12 giorni fa e ritrovato l'altro ieri in Egitto, e che si sarebbero ammutinati, sono stati individuati nel Paese nordafricano e qui trattenuti dalla polizia in attesa di essere interrogati.

Nessuna traccia, invece, del comandante del peschereccio, Gianluca Bianca, così come del terzo membro dell'equipaggio, un tunisino. Pochi giorni dopo la scomparsa, gli altri tre pescatori, di nazionalità italiana, erano stati salvati in mare da una nave greca che li ha recuperati a bordo di due zattere.
I tre pescatori siracusani hanno raccontato di aver sentito uno sparo prima di essere costretti a salire sulle zattere.

Sulla vicenda ha aperto un'inchiesta la Procura di Siracusa, che propende per l'ipotesi dell'ammutinamento, e le ricerche hanno goduto del lavoro sinergico tra forze di polizia greca, egiziana, italiana e dell'Interpool.