Montagna, recuperati i corpi di 2 scialpinisti dispersi sul Cristallo

ROMA - Sono stati trovati morti i due scialpinisti dispersi da ieri sera sul Cristallo, a Cortina d'Ampezzo. Travolte da una valanga, le due vittime, Mario Sardi, 48 anni, istruttore di Treviso, e Giovanni Gellera, imprenditore 50enne, di Conegliano, sono state recuperate sotto la neve e le salme sono state trasportate in elicottero all'obitorio.

I FATTI - I due, entrambi scialpinisti esperti, si sono allontanati ieri sera dalle loro case per recarsi sul canale Bernardi, a quota 2200 metri sul gruppo del Cristallo, presumibilmente l'intento era risalire in scialpinismo. Ieri in tarda serata i due non erano ancora tornati ed è scattato l'allarme. La loro auto è stata trovata alle due del mattino, intorno alle 6 sono partite le operazioni di search and rescue, e tutte le forse in campo su Cortina sono state attivate. La compagnia della Guardia di finanza di Cortina ha attivato gli uomini della sua stazione di soccorso alpino, insieme agli uomini del Cnsas, e ha inviato 4 militari con due mezzi speciali 4x4 e un'unità cinofila per il recupero in valanga. E il border collie della squadra ha ritrovato sepolta sotto due metri di neve la seconda salma, la prima, è stata ritrovata grazie al segnale Arva, ancora attivo.
I due scialpinisti sarebbero quindi stati travolti da una valanga, che sembra si sia staccata mentre risalivano il canalone, da accertare se provocata dal passaggio o spontanea. Le condizioni meteo non erano ottimali. La procura di Belluno competente è stata informata.