Aggressione a Trastevere, fermato giovane ultras della Roma
Indagini della Squadra mobile della Capitale
ROMA - Risolto il caso dell'aggressione a Trastevere. Gli investigatori della Squadra mobile di Roma e del commissariato hanno sottoposto a fermo di indiziato di delitto un giovane, A.B. di 26 anni, ritenuto responsabile del fatto avvenuto la notte del 23 dicembre in vicolo del Bologna a Trastevere.
Secondo una prima ricostruzione l'aggressione sarebbe stata causata per futili motivi e sembra per vecchi contrasti. Il fermato ha ammesso le proprie responsabilità. Uno dei due giovani aggrediti si trova tuttora ricoverato al Policlinico Umberto I e non corre pericolo di vita.
Gli investigatori, diretti da Vittorio Rizzi, hanno anche recuperato l'arma utilizzata per l'aggressione, una torcia di grosse dimensioni e che è stata brandita come manganello per colpire al capo i due giovani. Il ragazzo fermato è conosciuto come gravitante nelle tifoserie ultras della Roma.