20 aprile 2024
Aggiornato 11:00
In provincia di Vicenza

Bacio «rubato», un anno e due mesi di reclusione

Un 28enne di Malo lo ha «estorto» alla ex. I fatti risalgono al luglio del 2009

VICENZA - Attenzione ai baci rubati con «violenza». A un 28enne di Malo in provincia di Vicenza avere estorto un bacio all'ex fidanzata è costato un anno e due mesi di reclusione. L'uomo, infatti, ha dovuto rispondere davanti al giudice di violenza sessuale (nell'ipotesi più lieve) e di molestie telefoniche. Per chiudere la vicenda l'uomo ha patteggiato.

Come riporta oggi Il Giornale di Vicenza, i fatti risalgono al luglio del 2009 quando il fidanzato venne scaricato dalla ragazza 23enne e cominciò a tempestarla di telefonate e messaggi per tentare di riprendere la loro relazione. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stato un appuntamento chiesto dal giovane alla ragazza. In quell'occasione l'innamorato ha estorto il bacio con la violenza, immobilizzando la sua ex che a quel punto l'ha denunciato ai carabinieri.

Per legge, quel bacio estorto contro la volontà configura il reato di violenza sessuale anche se di tenue gravità.