Lega, ancora in bilico Varese, il «cerchista» non è l'unico candidato

ROMA - Torna in ballo il congresso provinciale di Varese della Lega che si celebrerà domenica. Le ultime indiscrezioni raccolte in ambienti leghisti parlano di un Donato Castiglioni ancora in campo, nonostante l'endorsement esplicito di Umberto Bossi per il candidato del «cerchio magico», Maurilio Canton. Anche se il maroniano Leonardo Tarantino dovesse ritirarsi dalla competizione, dunque, quella di Canton potrebbe non essere una corsa solitaria.

Castiglioni, vicino al senatore Fabio Rizzi (altro uomo forte del territorio, che vede iscritti big leghisti del calibro di Roberto Maroni, Giancarlo Giorgetti, Marco Reguzzoni) era stato indicato come possibile uomo di mediazione tra i maroniani e gli uomini del cerchio magico. Dopo l'appoggio di Bossi a Canton, sembrava che anche Castiglioni dovesse rinunciare alla candidatura, ma ora - è l'indiscrezione che circola a via Bellerio - potrebbe restare in campo. Ma la decisione finale, avvertono le stesse fonti, «non è ancora stata presa e fino a sabato notte tutto è possibile».