26 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Sociale

Droga: Moige, non vogliamo cattivi maestri

«Le droghe e chi si droga lontano dalle nostre scuole»

ROMA - «Il tema della droga non può essere affrontato con superficialità e sufficienza. La scuola e i nostri ragazzi non hanno bisogno di maestri che si drogano, ma che siano coerenti con i valori e i messaggi educativi positivi che devono trasmettere ai nostri figli». Queste le parole di Maria Rita Munizzi, presidente nazionale del Moige – movimento genitori e membro della Consulta per le politiche anti-droga presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Prosegue la Presidente: «Non ci si può nascondere dietro l’attenuante della differenza tra droghe pesanti e droghe leggere: è stato, d’altra parte, ampiamente dimostrato che tutte le sostanze stupefacenti hanno effetti nocivi sulla salute».

«È necessario - conclude Munizzi - che l’attenzione sulla diffusione della cannabis sia sempre viva proprio perché i suoi effetti sono spesso sottovalutati e questo vale in particolare nelle scuole e in tutti quei luoghi che rappresentano un punto di incontro e di socializzazione dei ragazzi».