31 luglio 2025
Aggiornato 06:30
Un'opera «moralizzatrice»

Sindaco leghista vieta kebab e sexy-shop ma il Pdl insorge

L'opera moralizzatrice a Cittadella, nel padovano, del sindaco nonché deputato, Massimo Bitonci

PADOVA - A Cittadella non si potranno mangiare kebab. Lo ha proibito il sindaco leghista nonché deputato, Massimo Bitonci che con la sua ordinanza ha messo il veto oltre ai gustosi panini arabi a base di carne, anche a sexy-shop e sala da gioco. Ne dà notizia Il mattino di Padova, quotidiano del gruppo Finegil.
Un'opera «moralizzatrice», quella di Bitonci che non è stata apprezzata né dall'opposizione, ma nemmeno dal Pdl in consiglio comunale.

L'assessore provinciale Enrico Pavanetto del Pdl ha sottolineato: «Non credo che un sindaco dovrebbe decidere per me ciò che è bene e ciò che è male. Anche la Costituzione appare più evoluta dell'idea bitonciana della vita».
Ma tant'è, il divieto è legge pertanto a Cittadella dovrà essere rispettato. A farne le spese saranno cittadini ed esercizi commerciali. Una cosa è sicura: se si passa per Cittadella è meglio optare per il venetissimo panino con la soppressa, puntare sul kebab sarebbe come cercare un ago in un pagliaio.