13 ottobre 2025
Aggiornato 01:00
Cronaca | Salerno

Carabiniere ferito nel Salernitano, si costituiscono pastori

In manette due fratelli già noti alle Forze dell'Ordine. Dopo aver forzato un posto di blocco, hanno esploso un colpo di fucile ferendo un maresciallo dei carabinieri nel Salernitano

NAPOLI - Si sono costituiti i due fratelli, Stefano e Felice De Biagio che, questa mattina dopo aver forzato un posto di blocco, hanno esploso un colpo di fucile ferendo un maresciallo dei carabinieri nel Salernitano. I due, pastori di 36 e 35 anni e già noti alle forze dell'ordine, sono ritornati al casolare dove ad attenderli vi erano i militari dell'Arma.
L'episodio in località Crocifisso quando i due non si sono fermati all'alt della pattuglia dell'Arma. Immediata la fuga e l'inseguimento da parte dell'auto di ordinanza dei carabinieri.

I due, a bordo di un fuoristrada privo di targa e di assicurazione, hanno poi deciso di proseguire la propria corsa a piedi tra le montagne del Cilento, tra Sanza e Rofrano.
I carabinieri hanno battuto per ore la zona, anche con l'ausilio di un elicottero, senza risultati. Vano anche il tentativo di perquisire l'abitazione dei due pastori. Nel tardo pomeriggio, però, i De Biagio hanno deciso di arrendersi e di costituirsi.
Intanto migliorano le condizioni di salute del maresciallo Francesco Benevento, raggiunto da un proiettile di fucile a un braccio. Il militare è attualmente ricoverato presso l'ospedale di Sapri, ma non è in pericolo di vita.