23 agosto 2025
Aggiornato 11:00
Cronaca

Fermati i genitori del neonato scomparso a Folignano

Continuano le ricerche del corpo, la madre ha detto: è morto

ASCOLI - Sono stati fermati i genitori del bimbo di due mesi scomparso da circa un mese a Folignano, in provincia di Ascoli Piceno. 24 anni lei, casalinga, 30 lui, operaio, sono stati sottoposti a fermo disposto dal pm, al momento, per i reati di maltrattamenti, abbandono di minore in concorso e occultamento di cadavere. Il bimbo infatti, secondo quanto la ragazza ha detto ai carabinieri, sarebbe morto per cause naturali: un incidente domestico, ma il corpo del piccolo non è stato ancora trovato ed i carabinieri di Ascoli Piceno continuano le ricerche e stanno verificando l'attendibilità delle dichiarazioni della donna.

«L'avevo in braccio, è scivolato», ha detto ieri ai militari la mamma del bimbo; poi ha indicato il luogo dove avrebbe seppellito il corpo, nei pressi di Castel Trosino. I carabinieri ed i vigili del fuoco stanno ancora cercando nella zona indicata.
La coppia era già seguita dai servizi sociali: ha già due bambini di 5 e 3 anni entrambi affidati ad altre famiglie. Nati sani, uno di loro è in sedia a rotelle, l'altro ha severi problemi di vista e ritardi cognitivi, causati a quanto sostenuto dai genitori anche questi da incidenti domestici. Si sospettano maltrattamenti ma non sono mai stati accertati.
La donna sarebbe stata fermata dai militari mentre stava preparando una fuga.