Montezemolo: Si apra una «fase costituente» per chiudere la transizione
Il Presidente di ItaliaFutura: «Necessario un patto fondativo tra persone e forze responsabili»
ROMA - Una fase costituente per superare l'infinita transizione italiana. A chiederla è il presidente di ItaliaFutura, Luca Cordero di Montezemolo nel suo intervento a un convegno sulla cultura organizzato dalla Fondazione.
FASE COSTITUENTE - «Quando si chiuderà questa esperienza di Governo e gli italiani torneranno al voto - ha detto Montezemolo - sarà fondamentale che le persone più responsabili dei due schieramenti politici si sottraggano finalmente alla logica della contrapposizione che ha dominato in questi anni. E' del tutto evidente - ha aggiunto - che dobbiamo avere il coraggio di aprire una fase costituente per riscrivere le regole della democrazia, ma soprattutto, per chiudere l'infinita transizione italiana, partendo da un pieno e incondizionato riconoscimento tra i due schieramenti politici. Non è di gioiose macchine da guerra che abbiamo bisogno - ha sottolineato - ma di un patto fondativo tra persone e forze responsabili».
«COLLABORAZIONE AMPIA» - Per Montezemolo, è necessario «avviare una collaborazione vera e ampia che superi i confini degli attuali schieramenti» perché «l'alternanza è un'ottima cosa in una situazione normale quando c'è da governare un paese, non quando c'è l'urgenza di ricostruirlo dalle fondamenta. Non vedo alternative praticabili. Sono convinto - ha concluso - che è soprattutto questa la responsabilità che dobbiamo assumerci tutti prima di aprire una stagione in cui la politica torni a essere una forza tranquilla».