25 aprile 2024
Aggiornato 16:30
Dopo le parole dei Ministri Bossi e Calderoli

Anm: Sgomentano le dichiarazioni sui Magistrati «padani»

«Sorprende l'enfasi sulla Scuola di Bergamo: non può funzionare»

ROMA - L'Associazione nazionale magistrati insorge contro le parole del leader della Lega Umberto Bossi e del coordinatore del Carroccio Roberto Calderoli, che partecipando in veste di ministri, sabato scorso, all'inaugurazione a Bergamo dell'edificio che ospiterà una sede della Scuola della magistratura, hanno auspicato la formazione di toghe 'locali'. Espressioni che «sgomentano», dice il sindacato dei magistrati.

«LA SCUOLA DI BERGAMO NON PUÒ FUNZIONARE» - «Il 17 giugno 2011 - si legge in una nota dell'Anm - è stata inaugurata la sede di Bergamo della Scuola superiore della Magistratura, alla presenza del ministro della Giustizia Alfano e dei ministri Bossi e Calderoli. L'enfasi della cerimonia sorprende: la Scuola, in realtà, non esiste, in quanto non sono ancora in vigore le norme che ne consentono l'operatività. In tal modo, si maschera con la realizzazione di un edificio l'assoluta mancanza dei presupposti per l'effettivo funzionamento della Scuola stessa. Di una simile operazione è lecito chiedere anche quali siano i costi per la collettività necessari per mantenere in funzione una struttura priva di attuale operatività».