Volantinaggio con Gps al collo: 40 denunce e 3 mln evasi
Scoperte diverse società che sfruttavano extracomunitari
ROMA - Sottopagati, sfruttati e costretti a lavorare con un satellitare Gps al collo per essere costantemente controllati. La Guardia di Finanza di Vicenza ha scoperto e sgominato un gruppo di società intestate a cittadini indiani, pakistani e bengalesi che nel territorio della provincia gestiva il volantinaggio porta a porta di depliant pubblicitari nelle cassette della posta, utilizzando lavoratori extracomunitari in nero (soprattutto indiani) e sottopagati.
La GdF ha individuato oltre 20 società 'cartiere', fattura false per 2 milioni di euro, 150 evasori totali, quasi tre milioni di euro sottratti al fisco e decine di lavoratori in nero. Oltre 40 le persone denunciate per reati fiscali e per violazioni alle norme sugli stranieri. Il giro d'affari delle imprese era di circa 20 milioni di euro.