Maroni: Per l'Europa l'emergenza è un problema italiano
«Questa non è la UE che francamente abbiamo in mente»
ROMA - Per l'Europa l'emergenza umanitaria che si è determinata con lo sbarco di decine di migliaia di immigrati a Lampedusa «è un problema italiano». Quindi se è così 'meglio soli che male accompagnati». Il ministro dell'interno Roberto Maroni, intervistato da Maria Latella su SkyTg24, conferma il suo pensiero sull'Europa.
«Di fonte a gravissima crisi umanitaria che ha colpito l'Italia, con decine di migliaia di persone arrivate di colpo sulle nostre coste, dalla Tunisia e dalla Libia, - ha spiegato Maroni - noi abbiamo chiesto all'Europa solidarietà. Abbiamo chiesto aiuto. Abbiamo chiesto agli altri paesi Europei di condividere gli sforzi per risolvere la questione. La risposta è stata è 'un problema italiano' 've la dovete vedere voi'. Se l'Europa - ha aggiunto il ministro - è solo un'entità che serve a definire quanto lunghi devono essere i cetrioli, dove cetriolo è la direttiva europea su questo, con una entità che ci impedisce di dare un sostegno alla piccole e media impresa perchè sono aiuti di Stato e che quando c'è necessità di un aiuto dice 'sono affari tuoi' francamente non credo che sia l'Europa che tutti noi abbiamo in mente».