16 aprile 2024
Aggiornato 07:30
Continuano gli sbarchi

Immigrati, 30 milioni per il piano d'accoglienza

Maroni scrive alla Malmstrom e chiede «una serie di misure urgenti»

ROMA - Mentre a Lampedusa riprendono gli sbarchi degli immigrati, parte con un primo stanziamento di 30 milioni di euro il piano di accoglienza.
E' stata infatti firmata dal presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, l'ordinanza sulle disposizioni urgenti per fronteggiare l'emergenza immigrazione: l'ordinanza nomina il capo Dipartimento della Protezione civile, Franco Gabrielli, «Commissario delegato per l'emergenza umanitaria legata all'eccezionale afflusso di cittadini provenienti dal Nord Africa».

E' così operativo il piano per l'accoglienza dei migranti e dalla tendopoli allestita nella caserma Adolfato di Santa Maria Capua Vetere sono iniziati i primi trasferimenti di chi ha ottenuto il permesso di soggiorno temporaneo per motivi umanitari nei centri individuati nelle varie Regioni, come previsto dal Piano. I primi gruppi di persone sono già in arrivo in Campania, Molise e Lazio. Partiti anche i migranti che saranno sistemati tra Marche, Puglia, Basilicata e Calabria, mentre in serata, partiranno gli ultimi gruppi di persone, con arrivo previsto nella mattinata di domani in Emilia-Romagna, Lombardia, Liguria, Piemonte, Valle d'Aosta, Veneto, Friuli Venezia Giulia e nelle Province autonome di Trento e Bolzano.

Oltre all'Abruzzo ancora alle prese con il sisma, sono escluse da questa prima fase di attivazione del piano la Sardegna - «per motivi logistico-organizzativi» - e Umbria, Toscana e Sicilia, che nei giorni scorsi hanno già provveduto, nelle more di attuazione del piano, ad assistere un numero di migranti pari o superiore a quello previsto.

Intanto a Lampedusa, continuano gli sbarchi. Nell'isola siciliana nella notte è stata intercettata a 23 miglia a Sud un'imbarcazione con a bordo 46 tunisini, mentre 221 immigrati sono stati salvati stamattina a largo dell'isola da guardia costiera e marina militare che li hanno trasbordati sulle motovedette: gli immigrati, comprese molte donne e decine di bambini, erano a bordo di un barcone di circa 15 metri, che a causa delle condizioni proibitive del mare ha rischiato di affondare. I migranti hanno poi raccontato di essere partiti 4 giorni fa da Misurata, in Libia.