Alleanza Italiana e l'Ugl accusano la Lega di voler penalizzare il sud
Centrella: «La fiscalità favorevole anche nel meridione». Bruno (Alleanza Italiana): «No a nuove frontiere nord-sud»
ROMA - «Si tratta di un paradossale tentativo di respingimento, tutto in chiave Padana, di quelle responsabilità legate al rispetto delle leggi, nazionali ed internazionali, che disciplinano il dovere di accoglienza verso persone in grave difficoltà come quelli che stanno raggiungendo le nostre coste. Responsabilità - spiega il senatore di Api- che dovrebbero spettare, in maniera uguale, non solo alla comunità internazionale, ma anche a tutte le regioni italiane e che qualcuno sembra aver messo da parte seguendo la logica del 'chi arriva a sud deve restare al sud'», ha affermato Franco Bruno, responsabile degli enti locali di Alleanza Italiana.
BRUNO: LA LEGA VUOLE IMPORRE L’ENNESIMA FRONTIERA NORD-SUD - «La Lega sta cercando di imporre l'ennesima frontiera nord-sud, come se il Settentrione fosse una sorta di altra nazione all'interno del territorio italiano», ha specificato Franco Bruno, che ha protesta così nei confronti del 'no' alle tendopoli al Nord pronunciato oggi dal capogruppo leghista alla Camera, Marco Reguzzoni, sul Corriere della Sera.
CENTRELLA (UGL): TREMONTI LA FACCIA ANCHE AL SUD LA FISCALITA’ FAVOREVOLE - «L'iniziativa del ministro Tremonti potrebbe essere lodevole se insieme con una città del Nord pensasse di avviare la sperimentazione di un regime fiscale favorevole anche in una città del Sud». E' il commento di Giovanni Centrella, segretario generale dell'Ugl, in merito alla proposta lanciata dal ministro dell'Economia per testare a Milano un regime fiscale favorevole.
COSI’ SI ACUISCONO LE DISPARITA’ FRA CITTA’ SETTENTRIONALI E MERIDIONALI - Per il sindacalista «considerando il lavoro che stiamo portando avanti nei gruppi di lavoro sulla riforma fiscale e gli effetti ancora oscuri del federalismo municipale in termini di tasse sui lavoratori e in generale sui cittadini, non crediamo sia opportuno con ulteriori iniziative, oltretutto slegate da questo contesto, ampliare maggiormente le già evidenti disparità tra le città, tra il Nord e il Sud del paese».