3 ottobre 2025
Aggiornato 06:30
Giustizia

Luigi Marini:«Riforma per limitare il controllo di legalità»

Il Presidente di Magistratura Democratica: «L'obiettivo vero è tutelare chi si trova in posizioni di forza»

ROMA - Il presidente di Magistratura Democratica Luigi Marini boccia il disegno di legge di riforma della giustizia varato ieri dal Consiglio dei ministri. «Il progetto di riforma costituzionale presentato ieri costituisce, al di là delle dichiarazioni pubblicitarie, lo strumento per limitare il controllo di legalità che la Costituzione del 1948 ha assegnato alla magistratura», accusa Marini in una nota.

MARINI: «L'obiettivo vero di questi interventi non è la garanzia dei diritti di ogni cittadino, che in Italia hanno assai poco da temere ad opera di una magistratura indipendente, ma la tutela di coloro che si trovano in posizione di forza e che vedono negli organi di controllo l'ultimo ostacolo al pieno dispiegarsi dei loro privilegi e della possibilità di agire con mani totalmente libere. La riforma non darà niente in più al singolo cittadino onesto, che ha bisogno di tempi rapidi e di risposte efficaci, e nello stesso tempo contribuirà ad aumentare progressivamente tra le persone le differenze di classe sociale, di potere economico, di spregiudicatezza, di possibilità di trovare riequilibrio alle ingiustizie».