3 ottobre 2025
Aggiornato 06:00
Politica

Il Sottosegretario della Cei: «In politica poteri limitati, controllo reciproco e alternanza»

Domenico Pompili: «Giudizio finale rimesso ai cittadini»

ROMA - Nell'amministrazione della cosa pubblica, in politica e anche in tutti gli altri settori, ci devono essere «poteri limitati che si controllano reciprocamente alla cui guida ci sia alternanza e sull'esercizio dei quali il giudizio è rimesso ai cittadini». E' uno dei passaggi salienti del documento conclusivo delle Settimane sociali dei cattolici italiani che è stato presentato oggi dai membri del comitato scientifico Edoardo Patriarca e Franco Pasquali alla presenza del sottosegretario della Cei, Domenico Pompili, e di monsignor Arrigo Miglio, presidente del Comitato.

 Ha spiegato Patriarca: «Il bene comune si fa se tutti i soggetti sono chiamati alla responsabilità, l'agenda del documento non si rivolge solo alla politica ma a tutti i soggetti. Non siamo neutrali: anche in passato sono state date letture molto preoccupate dei tempi che viviamo, c'è un paese con grossi problemi ma allo stesso tempo c'è anche un paese che ha tante energie e risorse».