20 agosto 2025
Aggiornato 09:00
Giustizia

Luca Palamara al Garante: «Il Giornale viola la privacy dei Magistrati»

Il Presidente dell' ANM: «E' in corso una campagna di aggressione e delegittimazione della magistratura»

ROMA - L'Associazione nazionale magistrati ha chiesto al Garante della privacy l'apertura di un'istruttoria a proposito della pubblicazione sul Giornale di una serie di messaggi estratti da una mailing list riservata delle toghe. Pubblicazione corredata di nomi, cognomi, funzioni e indirizzi e-mail dei protagonisti dello scambio epistolare, molto critico nei confronti del Governo e della riforma costituzionale annunciata. A conclusione della riunione odierna, la Giunta dell'Anm ha espresso «la più viva indignazione» per la pubblicazione «tratta illecitamente dalle liste di discussione interne alla magistratura»: secondo le toghe «si tratta di una gravissima violazione della legge sulla riservatezza delle comunicazioni che si iscrive in una campagna di aggressione e di delegittimazione della magistratura da tempo avviata da quel quotidiano».

 Il presidente dell'Anm Luca Palamara ha sottolineato, nella lettera al Garante della privacy per chiedere l'apertura di un'istruttoria,che «l'articolo costituisce una palese violazione delle disposizioni contenute nel codice della privacy (D.L.vo 30 giugno 2003, n. 196), trattandosi di abusiva pubblicazione di messaggi che costituiscono corrispondenza privata, nell'ambito di mailing list il cui accesso è tassativamente regolato attraverso una iscrizione, effettuata solo previa identificazione del richiedente. La gravità dell'episodio - ha aggiunto Palamara - è accentuata dalla diffusione di dati personali relativi agli autori dei messaggi, in particolare gli indirizzi, anche privati, di posta elettronica di magistrati».