La Lega esulta: «Vietato rito abbreviato per gli assassini»

ROMA - Soddisfazione dalla Lega, per bocca del capogruppo alla Camera Marco Reguzzoni per il via libera a Montecitorio alla legge nata su iniziativa dello stesso Carroccio a prima firma Carolina Lussana, che impedirà il ricorso a riti abbreviati per reati punibili con l'ergastolo. «Con l'approvazione di questa nostra proposta di legge mettiamo fine a un'ingiustizia: niente rito abbreviato per chi è stato condannato per un reato gravissimo punito con l'ergastolo», ha commentato Reguzzoni.

RISPETTO DELLE VITTIME - «Credo che non sia possibile - ha detto ancora il capogruppo leghista - ammettere più tali assurdità: per rispetto delle vittime, per rispetto dei familiari e per rispetto di un Paese giusto. La giustizia non deve essere soltanto una parola da sbandierare nei comizi, ma significa certezza della pena e tutela di chi ha perso un familiare. Esistono casi eclatanti come quello delle bestie di Satana per i quali non possono essere ammessi sconti nell'applicazione della pena».
«Apprezzo pertanto - ha concluso Reguzzoni - il voto favorevole dell'Idv che ha saputo agire nell'interesse del Paese e non per interesse di partito. Lo stesso non posso dire del Pd che anche oggi ha dimostrato di essere capace soltanto di parlare contro Berlusconi, invece di fare proposte per la riforma della giustizia. Voi del Pd siete la vera forza conservatrice del Paese. Noi invece siamo qui per realizzare il cambiamento. Quella approvata oggi è una legge con grande impronta leghista che rappresenta un bene per la giustizia collettiva. Noi abbiamo il dovere mettere in galera i delinquenti e farceli rimanere».