29 marzo 2024
Aggiornato 08:30
Brescia

Aumenta la tensione sotto la gru con immigrati

Sgomberato il presidio. All'alba l'intervento della Polizia. Gli attivisti: «Cariche e fermi»

BRESCIA - Tensione a Brescia sotto la gru in piazzale Cesare Battisti, sulla quale sei immigrati 'vivono' da diversi giorni come segno di protesta per ottenere un permesso di soggiorno. Polizia e carabinieri sono intervenuti all'alba sgomberando il presidio di associazioni e centri sociali che da giorni stazionava sotto la gru, davanti il cantiere della metropolitana, in segno di solidarietà con la protesta.

La nota della Questura - La Questura ha spiegato in una nota che l'intervento è servito per «garantire le condizioni di sicurezza degli stessi manifestanti, liberando da eventuali curiosi o assembramenti di persone il piazzale sottostante la gru, in modo che nessuno possa accedere al cantiere se non autorizzato e mettere in pericolo la sicurezza propria o altrui». Secondo gli attivisti presenti in piazza (come quelli di Radio Onda d'Urto) le forze dell'ordine avrebbero «caricato i manifestanti sotto la gru» e ci sarebbero «14 fermi tra compagni e compagne, oltre a decine di migranti».
Ai sei manifestanti sulla gru, continua la Questura, «è stato espressamente chiarito loro che l'operazione non era in alcun modo finalizzata a farli scendere con l'uso della forza, ma a garantire che altri non accedano alla struttura recando pregiudizio alla propria e loro incolumità».
In giornata agenti e vigili del fuoco posizioneranno sotto la gru alcune reti metalliche di protezione come «salvaguardia dei manifestanti che occupano la struttura».