19 aprile 2024
Aggiornato 08:00
Milano

Alcol e droga: minore in coma dopo party al Leoncavallo

Il vice Sindaco e assessore alla sicurezza De Corato: «Ora chiudere i centri sociali abusivi, tragedie annunciate»

MILANO - Un minorenne di Lucca è in coma cerebrale a Milano dopo aver assunto un mix di droga e alcol durante la festa di Halloween al Leoncavallo, e il vice sindaco e assessore alla sicurezza Riccardo De Corato, si scaglia contro i centri sociali abusivi: «Cosa si aspetta a chiuderli definitivamente?», avvertendo: «Si rischiano nuove tragedie annunciate».
Un 17enne di Lucca è infatti ricoverato in coma cerebrale al Niguarda dopo essersi sentito male per aver assunto un mix di alcol, cannabis e metanfetamine durante il veglione di Halloween organizzato in via Watteau. Numerose chiamate al 118 per altri malori e collassi durante il party di Halloween.

DE CORATO - «Ecco quello che accade in zone fuori controllo dove tutto può succedere. La conseguenza è la tragedia avvenuta al Leoncavallo la notte di Halloween, con un minorenne in coma cerebrale per aver assunto un mix di alcol, cannabis e metanfetamine e numerose chiamate al 118 per altri malori e collassi», dichiara De Corato, aggiungendo: «E mi chiedo cos'altro dovrà succedere prima che ci si decida a chiudere definitivamente i centri sociali abusivi di Milano. Luoghi in cui ci si fa beffe delle leggi dello Stato, delle istituzioni e in cui si rischia di replicare episodi drammatici come questo. Tragedie annunciate vista l'abitudine a organizzare feste non autorizzate a base di alcol e droga».