24 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Giustizia

Fini: Ok alla riforma dipenderà da testo ddl

"Ad Alfano conviene coinvolgere Fli preventivamente"

Bari - Il traguardo della riforma della giustizia va raggiunto attraverso il coinvolgimento di tutte le forze di maggioranza: il presidente della Camera, Gianfranco Fini, in una intervista esclusiva all'emittente pugliese TeleNorba, lancia un avvertimento chiaro alla maggioranza parlamentare. "Il ministro Alfano - dice - non mi doveva convincere, mi ha illustrato una primissima bozza di riforma, che parte dal principio che è nel programma e che Berlusconi ha ribadito in Parlamento della separazione delle carriere tra giudici e pm da cui discende lo sdoppiamento del Csm. Su questo non ho nulla da eccepire".

"Come è emerso in modo chiaro - prosegue - dal confronto tra la Bongiorno e il ministro Alfano molto dipenderà da come questo principio verrà declinato, cioè scritto materialmente nel ddl".

Le riserve espresse espresse dalla presidente della commissione Giustizia Giulia Bongiorno sono, dice Fini, "tre dubbi. E' chiaro che Fli parteciperà in modo attivo perchè non è un soggetto politico passivo che accetta ciò che viene presentato da altri. Credo che sia interesse del ministro Alfano coinvolgere preventivamente Fli nella preparazione del ddl".

(segue)