19 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Cronaca

Omicidio maresciallo Aeronautica, il figlio in carcere a Pisa

Ha ucciso lui il militare dopo una lite ieri sera. Il ragazzo è un tossicodipendente, era stato ricoverato anche per problemi psichiatrici

LA CONFESSIONE - Ha confessato di aver ucciso il padre, dopo aver passato con lui l'intera domenica. Si conclude così la triste parabola di Simone Greco, che ha inferto decine di coltellate al padre Michele, maresciallo dell'aeronautica. Simone era già stato ricoverato per problemi psichiatrici, cui si sovrapponeva la tossicodipendenza. Per il padre, tentare di avere un rapporto normale con lui era sempre stato troppo difficile. Fino all'epilogo di ieri sera, mentre rientravano a casa, ad Agnano, frazione di San Giuliano Terme, nel pisano.
Dopo l'intera domenica trascorsa insieme, in giro, nell'ennesimo tentativo di trovare un modo di calmare il figlio, Michele Greco ha trovato la morte per mano dello stesso Simone. E' stato lui a chiamare i carabinieri, ai quali ha tentato inizialmente di fornire una giustificazione goffa: lui e suo padre, ha detto Simone ai carabinieri, sarebbero stati aggrediti da «degli extracomunitari». Ma dopo qualche ora di interrogatorio, ha Simone ha confessato.