Governo:Vietarlo per legge ma omettere riferimento a Islam
Comitato per l'Islam italiano raccomanda alla Camera "prudenza"
ROMA, 6 ott - Va bene vietare burqa e niqab nei luoghi pubblici ma omettendo nella legge ogni riferimento alla religione o all'Islam. E' la raccomandazione del Comitato per l`Islam italiano, organismo collegiale costituito presso il ministero dell'Interno, contenuta nel parere trasmesso alla commissione Affari Costituzionali della Camera dal titolare del Viminale Roberto Maroni il 21 luglio scorso e illustrato oggi dal Sottosegretario Alfredo Mantovano.
"Il comitato - scrive Maroni nella lettera di accompagnamento del parere indirizzata al presidente della Commissione Donato Bruno - rilevato che l'uso del burqa e del niqab non costituisce, secondo il Corano e secondo l'opinione prevalente della dottrina giuridica islamica, adempimento di un obbligo religioso, suggerisce di disciplinare la materia facendo riferimento esclusivo a profili di ordine pubblico. Deconfessionalizzata, la questione si risolve in quella più generale concernente l'uso di qualunque mezzo atto a rendere difficoltoso il riconoscimento della persona in luogo pubblico o aperto al pubblico".