24 aprile 2024
Aggiornato 13:30
Rifiuti

Digos Napoli: Dietro molotov c'è strategia criminale

Non sappiamo se vi sia regia camorra o gruppo ideologizzati

NAPOLI, 3 ott  - Esiste una vera e propria "strategia criminale" dietro il confezionamento e il lancio di bottiglie incendiarie a Terzigno. A confermarlo il capo della Digos di Napoli, Filippo Bonfiglio, nel corso di una conferenza stampa negli uffici della Questura partenopea. "C'è un substrato criminale - ha detto - una realtà delinquenziale. Certamente un'associazione per delinquere che prevede un grado superiore di partecipazione perché non si può pensare a un'organizzazione estemporanea".

Rispetto alla matrice e all'identità degli `attentatori', però, non ci sono ancora particolari novità. "Quando saranno identificati i colpevoli - ha aggiunto il capo della Digos - andremo a vedere se vi è una connotazione camorristica oppure una forte connotazione di ideologismo". Una cosa è certa, secondo gli investigatori: "E' in corso di accertamento se vi sia qualcuno che sta cercando di tutelare interessi economici anche se per il momento non si può tirare in ballo questo aspetto se prima non andiamo a scoprirlo". Si sta indagando, inoltre, se vi sia qualcuno che "potrebbe voler mantenere accesa la protesta".

(segue)