19 agosto 2025
Aggiornato 00:30
Acqua

S.Sede a Onu:è bene di tutti,accesso deve restare libero

Diritto all'acqua è diritto pubblico universale inalienabile

ROMA, 21 set  - La Santa Sede fa sentire forte la sua voce in sede internazionale a difesa dell'acqua come "diritto pubblico universale e inalienabile" il cui accesso "deve restare libero per tutti.

"L'acqua - ha detto mons.

Silvano M. Tomasi, Osservatore Permanente della Santa Sede presso l'Ufficio delle Nazioni Unite e a Ginevra nel suo intervento alla quindicesima sessione ordinaria del Consiglio dei diritti dell'uomo sull'accesso all'acqua potabile- è un bene sociale, economico e ambientale, la cui gestione deve basarsi sulla responsabilità sociale, su una mentalità orientata al comportamento ecologico e alla solidarietà all'interno dei Paesi e globalmente. La dignità e il benessere della persona umana devono essere il punto centrale di convergenza di tutte le questioni legate allo sviluppo, all'ambiente e all'acqua".

"Ne consegue - ha sottolineato mons. Tomasi- che l'accesso all'acqua dovrebbe essere possibile a tutti ora e in futuro poiché senza di esso le persone non possono essere autori del proprio sviluppo".

(segue)