12 ottobre 2025
Aggiornato 09:30
Udc

Cesa chiude a Berlusconi: Avanti con il terzo polo

Si apre la tre giorni a Chianciano: "Poltrone non ci interessano"

Chianciano Terme, 10 set  - L'Udc non è interessata a entrare in questa maggioranza e tantomeno in questo governo. Se la legislatura andrà avanti, continuerà a fare una "opposizione responsabile" disponibile a valutare, come già accaduto per la legge sul legittimo impedimento nata proprio da una idea dei centristi, anche un nuovo scudo per tutelare il premier Silvio Berlusconi dai processi. Nel giorno in cui i quotidiani riportano le cronache di una forsennata campagna acquisti del Cavaliere tra le file del partito di Pier Ferdinando Casini, Lorenzo Cesa sgombra il campo da ogni dubbio.

Aprendo il primo laboratorio delle idee "Verso il partito della nazione", il segretario centrista ribadisce che all'Udc non interessano poltrone in questo governo, tantomeno quella, vacante da mesi, dello Sviluppo economico: "Se fosse stato così saremmo entrati nel Pdl due anni fa". E non c'è nemmeno la possibilità che il partito di Casini entri in maggioranza per sostituirsi ai finiani: "Sarebbe come firmare la nostra condanna", afferma Cesa assicurando che l'Udc non teme le campagne acquisti del presidente del Consiglio.

(segue)