12 ottobre 2025
Aggiornato 09:30
Trentino Alto Adige

Neonata tolta alla madre, Tribunale: può essere adottata

La motivazione: «E' povera». Scoppia la polemica

TRENTO - La bambina di una giovane donna trentina, tolta alla madre alla nascita, è stata dichiarata adottabile dal Tribunale dei minori che ha dato il via libera anche all'affidamento preadottivo. E' quanto si legge sul quotidiano Trentino. Sulla decisione dei giudici è polemica. L'avvocato della ragazza ha già annuncia appello. La mamma non ha mai vissuto con la sua piccola.
La decisione del tribunale è arrivata, come spiega l'avvocato della donna Mariastella Paiar, senza nemmeno attendere il mese utile per l'impugnazione della sentenza. Una decisione che viene vissuta come profondamente ingiusta dalla mamma.

SOTTOSEGRETARIO ROCCELLA - «Fin dall’inizio, ci siamo interessati alla vicenda della mamma di Trento allontanata dalla figlia appena nata: un caso che ci interpella da vicino, perché possiamo ben immaginare il suo dolore, il più grande che una madre possa provare. Ma siamo convinti che una decisione così grave non sia stata presa a cuor leggero dalle autorità giudiziarie. Aspettiamo quindi di leggere la sentenza e appoggiamo l'iniziativa dell'onorevole Mussolini che ha richiesto un'audizione del giudice del Tribunale dei minori di Trento per ascoltare le ragioni delle autorità competenti e per capire se si potesse o no ottenere un esito diverso in una situazione personale tanto delicata. E' importante che il clamore suscitato dal caso si mantenga però entro i limiti del rispetto della privacy della signora. L’assistenza dello Stato per i casi di maternità difficile c’è ed è sicuramente pronta a sostenere situazioni come questa, di cui peraltro i servizi si sono già occupati.»