28 agosto 2025
Aggiornato 05:30
SuperEnalotto

In attesa del «jackpot» 22 milioni di italiani

Il popolo del «6» cresce di 6 milioni con la vincita extra large. In circa 13 anni di vita il SuperEnalotto ha raccolto complessivamente quasi 30 miliardi

ROMA - Mentre sull'Italia calano le prime ombre della sera un esercito di giocatori incrocia le dita e sogna la sestina che può cambiare la vita: sabato 4 settembre potrebbe essere il giorno decisivo in cui il '6' (cresciuto fino a taglia 128,5 milioni) verrà catturato. E' quanto pensano anche i bookmaker d'oltremanica, che piazzano l'ipotesi di uscita nel concorso di fine settimana (tradizionalmente il più giocato) a quota 2,10, con i concorsi infrasettimanali a 2,50.
Le previsioni dei bookie interessano direttamente 22 milioni di giocatori, circa 6 milioni di persone in più rispetto ai 16 milioni di 'regolaristi' della schedina Sisal, ma tutta l'Italia sembra fermarsi per quei lunghissimi attimi di attesa in cui viene estratta e resa nota la sestina vincente.

In circa 13 anni di vita il SuperEnalotto ha raccolto complessivamente quasi 30 miliardi, circa la metà (14,8 miliardi) destinati all'Erario. E con in ballo il jackpot più alto al mondo, il terzo nella storia del concorso, il 'tesoretto' del Gigante della Sisal cresce di estrazione in estrazione.
Dallo scorso 9 febbraio, ultima data di avvistamento della vincita di prima categoria, gli italiani hanno speso nella caccia al '6' circa 1,4 miliardi, da inizio anno l'investimento sul sogno milionario è stato superiore a 1,7 miliardi. Con lo Stato a prendersi il solito 49,5%.

Sono Campania e Lazio le regioni che nella storia del SuperEnalotto sono state maggiormente baciate dai «6» (ben 91 già distribuiti dal 1997 a oggi). Dati alla mano, Campania e Lazio sono ad oggi le uniche regioni andate in doppia cifra, rispettivamente con 15 e 14 vincite di prima categoria. In terza posizione Puglia ed Emilia Romagna, con nove premi, seguita da Toscana (8), Lombardia, Piemonte e Veneto (6). Le isole, Sardegna e Sicilia, possono contare su 4 vincite a testa, mentre la Calabria su 3, Abruzzo e Friuli su 2. Con un solo «6» centrato troviamo invece Basilicata, Umbria e Marche, mentre la vincita di prima categoria non ha mai premiato Liguria, Molise, Valle d'Aosta e Trentino Alto Adige (Agipronews)