Caserta, spara e ferisce cinque persone: arrestato pregiudicato

CASERTA - Un pregiudicato per reati di stupefacenti, il 34enne Antonio Russo, è stato arrestato nel tardo pomeriggio di ieri dalla polizia dopo aver ferito a colpi di fucile cinque persone in seguito a un banale lite avuta con un uomo a San Felice a Cancello (Caserta). Nessuno dei feriti versa in pericolo di vita, ma uno potrebbe perdere un occhio.

LA RICOSTRUZIONE - Secondo quanto riferisce la Squadra Mobile di Caserta, la vicenda ha inizio intorno alle 18, quando Russo viene pesantemente picchiato da un suo conoscente all'esterno di un bar di via Napoli al culmine di una lite per «futilissimi motivi». Furibondo, Russo torna a casa e prende il fucile da caccia regolarmente detenuto dal padre e si presenta sotto casa del suo aggressore e inizia a sparare contro la facciata. L'aggressore scende in compagnia del padre, noto pregiudicato della zona, brandendo un passamani di ferro di circa cinque metri appena divelto dal muro, con il quale minacciano e provocano ulteriormente Russo il quale inizia a sparare all'impazzata con la doppietta.
Padre e figlio vengono raggiunti al viso e al torace, ma i colpi raggiungono anche tre passanti, presi dai pallini alle braccia, alle gambe e alla schiena. Uno è già stato dimesso dall'ospedale, mentre le condizioni più preoccupanti riguardano padre e figlio, attualmente ricoverati in prognosi riservata. Il padre rischia di perdere un occhio.
Russo a quel punto si allontana e va all'ospedale di Marcianise per farsi medicare le ferite riportate nella rissa precedente alla sparatoria. Individuato al nosocomio, viene arrestato poco dopo dagli agenti della Squadra Mobile nella sua abitazione e dopo l'interrogatorio è stato recluso nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.