Vibo, morte cerebrale per il 12enne investito: arrestati 2 pirati
Ieri lo scontro, in manette due fratelli muratori del posto
VIBO VALENTIA - Un ragazzo di 12 anni, G.P., investito ieri da un autocarro a Spilinga, vicino Vibo Valentia, è in stato di morte cerebrale, ricoverato nel reparto di rianimazione all'ospedale 'Pugliese' di Catanzaro. Il ragazzino, spiega l'edizione on-line del Quotidiano della Calabria, stava percorrendo a bordo di un vecchio ciclomotore la strada nei pressi del bivio tra Caroniti di Joppolo e Nicotera, quando è stato speronato da un'auto il cui conducente è fuggito senza prestare soccorso.
A trovare il giovane riverso sull'asfalto è stato un automobilista di passaggio, che ha dato subito l'allarme al 118.
ARRESTATI DUE FRATELLI DEL POSTO - Nella notte i carabinieri di Tropea hanno arrestato i presunti pirati della strada. Si tratta, dice ancora il Quotidiano, di due fratelli, A.V. e G.V., muratori, rispettivamente di 43 e 44 anni, già noti alle forze dell'ordine. Altre tre persone sono state denunciate per favoreggiamento. I fratelli sono stati arrestati a pochi chilometro di distanza dal luogo dell'incidente e avrebbero ammesso di aver procurato l'incidente e di essere poi fuggiti.
Ritrovato anche il mezzo coinvolto nell'incidente, un autocarro Fiat Strada, che era stato nascosto da due vicini dei fratelli arrestati, ora denunciati per favoreggiamento.