29 aprile 2024
Aggiornato 17:00
Roma Capitale

Alemanno: no al trasferimento a Milano di Consob e Antitrust

Il Sindaco della Capitale: «Abbiamo la solidarietà politica per respingere la proposta della Lega»

ROMA - La proposta dei parlamentari leghisti di spostare Consob e Antitrust a Milano «va respinta radicalmente al mittente non solo per il carattere offensivo che ha nei confronti di Roma Capitale ma anche per la sua totale inattuabilità». E' quanto commenta in una nota il sindaco di Roma Gianni Alemanno dopo notizie di stampa sul voto a settembre in Aula della proposta di legge per spostare Consob e Antitrust a Milano, presentata da 56 parlamentari leghisti. Se passerà, entro un anno, nel 2011, la Commissione di controllo sulla Borsa e l'Auhority verranno trasferite nella città lombarda.

«Deve essere chiaro - aggiunge il sindaco di Roma - che l'amministrazione capitolina ha tutti i numeri e tutte le necessarie solidarietà politiche nazionali per respingere qualsiasi operazione tesa a ridimensionare il ruolo di Roma Capitale. C'è una sola eccezione: saremmo favorevoli, come già abbiamo avuto modo di dichiarare in più occasioni, esclusivamente a spostare qualche funzione di Roma Capitale nella città de L'Aquila per aiutarne la ricostruzione sociale ed economica. Questa è l'unica e limitata eccezione che l'Amministrazione capitolina è disponibile a prendere in esame. Tutto il resto non è neanche lontanamente ipotizzabile».

«Spostare due enti così grandi e importanti da Roma a Milano - mette ancora in evidenza - imporrebbe dei costi alle casse dello stato tanto ingiustificati quanto pesanti, senza contare l'incredibile disagio che si provocherebbe a tutti i dipendenti di Consob e Antitrust. La proposta della Lega è una pessima idea utile solo a creare difficoltà se non addirittura a destrutturare questi due autentici fiori all'occhiello della nostra amministrazione pubblica».