29 marzo 2024
Aggiornato 15:30
Napoli

Deraglia treno Circumvesuviana: un morto e decine feriti

Sul posto mezzi di soccorso e autoambulanze. In volo si sono levati anche alcuni elicotteri

NAPOLI - E' di un morto, un ferito grave e 30 persone ricoverate in ospedale il bilancio provvisorio del deragliamento del treno della Circumvesuviana avvenuto nella zona di Gianturco nella periferia orientale di Napoli. Secondo quanto si è appreso un uomo è morto mentre un’altra persona è stata trasportata nel reparto di rianimazione in gravi condizioni. Trenta, invece, i feriti ricoverati nel vicino ospedale Loreto Mare e al San Giovanni Bosco.

Il convoglio, formato da 9 carrozze, era partito da San Giorgio a Cremano ed era diretto alla stazione del Centro Direzionale di Napoli. Aveva appena lasciato la fermata del centro direzionale, quando è uscito fuori dai binari. Sul posto ambulanze, personale della Circumvesuviana e forze dell’ordine. In volo si sono levati anche alcuni elicotteri.

VELOCITÀ - Al contrario il treno «andava troppo veloce» testimonia uno dei passeggeri soccorsi dai vigili del fuoco. «Al bordo del treno c'erano 35 passeggeri - ha raccontato Giovanni Fricano, vigile del fuoco presente sul posto - 13 persone sono rimaste ferite, una è molto grave». «Un passeggero ha sostenuto che il treno percorreva troppo velocemente i binari, era in curva e stava svoltando», ha proseguito Fricano.