18 aprile 2024
Aggiornato 23:00
Ha ucciso due donne

Loreto, l'uomo si è consegnato ai Carabinieri

Claudio Alberto Sopranzi, 51 anni, italiano nato in Argentina, era fuggito in bicicletta

LORETO - Si è consegnato ai Carabinieri della stazione di Numana, l'uomo che avrebbe ucciso due donne ferendone una terza a Loreto.
L'uomo, Claudio Alberto Sopranzi, 51 anni, italiano nato in Argentina, era fuggito in bicicletta - spiegano i carabinieri di Osimo che stanno indagando sulla vicenda - e si è presentato dopo aver percorso circa 6 chilometri, alla stazione dei carabinieri di Numana. Guardiano in un campeggio, avrebbe alcuni precedenti per reati minori.

Le vittime sono madre e figlia, Silvana Mannino, 30 anni, nata a Catania, Rita Pulvirenti 54 anni, anche lei di Catania. Ferita l'altra figlia Vincenza Mannino, 28 anni, ricoverata in gravi condizioni all'ospedale di Catania, ma secondo i medici dovrebbe salvarsi. Secondo le prime ricostruzioni l'uomo - spiegano i carabinieri di Osimo che sono intervenuti - l'uomo sarebbe entrato nell'abitazione della donna con la quale in passato aveva avuto una relazione sentimentale, una relazione burrascosa stando a quando riferito da alcuni vicini, ed avrebbe sparato, con una pistola regolarmente detenuta, uccidendo - spiegano i militari - la donna con la quale aveva avuto una relazione e la madre e ferendo l'altra sorella. Poi è scappato con una bicicletta. Elicotteri, pattuglie e unità cinofile lo stavano cercando e l'uomo si sarebbe risolto a consegnarsi ai Carabinieri.