28 marzo 2024
Aggiornato 11:00
Tragedia in provincia di Roma

Bimbo di 14 mesi annega nella piscina di casa

Nel mese di luglio sono ben 4 i minori morti in questo modo in Italia

ROMA - un bimbo di 14 mesi è morto questa mattina a Gallicano, in provincia di Roma, probabilmente per annegamento. Da quanto risulta il bimbo è stato trasportato alle 9 e 45 all'ospedale di Palestrina ma i medici hanno potuto solo costatarne l'avvenuto decesso. Da una prima ricostruzione dei carabinieri di Palestrina emerge l'ipotesi che il bimbo sarebbe e annegato nella piccola piscina nel giardino di casa a Gallicano. Il bimbo stava giocando con i due fratellini, di 3 e 11 anni. Sulla tragica vicenda sono in corso accertamenti.

La tragedia avvenuta questa mattina a Gallicano ripropone il tema della sicurezza con ben quattro incidenti simili in un solo mese.
All'inizio di luglio, un incidente mortale è avvenuto ad Arezzo. Un bambino di 10 anni colpito alla testa, involontariamente, da un altro bambino, ha perso i sensi ed è annegato in piscina. Il piccolo Stefan Timoriac, romeno di 10 anni, era in acqua, quando si è scontrato con un altro bimbo che si era tuffato dopo di lui. Quando è stato soccorso Stefan ha sputato acqua e subito dopo è morto.
L'incidente è avvenuto in un impianto dove si svolgevano corsi estivi comunali. Gli istruttori, presenti nell'impianto il bambino, che era però già privo di sensi, ed è morto subito dopo.

Pochi giorni dopo, un bimbo di 3 anni è annegato in una piscina gonfiabile sistemata sistemata nel giardino della sua abitazione nella frazione 'Puccianiello' a Caserta.

Un olandese 13enne è annegato lo scorso 19 luglio affoga in piscina vicino Firenze. Il piccolo era appena arrivato con la famiglia, in vacanza. Tra le ipotesi al vaglio degli inquirenti c'è l'annegamento per congestione. Il bambino infatti sarebbe annegato in appena un metro d'acqua.
Secondo una prima ricostruzione dei carabinieri di Empoli, il bambino aveva chiesto subito dopo mangiato di fare il bagno, ricevendo il consenso dalla madre, anche perchè in piscina erano presenti altri due ospiti della struttura, loro connazionali.
Sarebbero stati proprio questi ultimi ad accorgersi che il bambino non riemergeva. L'episodio si è consumato nella piscina della Fattoria Santo Stefano Srl.

Pochi giorni prima è stata sfiorata un'altra tragedia a Messina, dove un bimbo di 5 anni che ha rischiato di annegare nella piscina di un hotel nella baia di San Gregorio, periferia di Capo d'Orlando, nel messinese, durante una lezione di nuoto.