20 aprile 2024
Aggiornato 09:30
Sicurezza

Nei primi 6 mesi del 2010 1.040 aggressioni contro le Forze dell'ordine

Durante i controlli stradali. Il numero maggiore al Sud, spesso ubriachi

ROMA - Solo nei primi sei mesi del 2010 le forze dell'ordine hanno subito 1.040 aggressioni fisiche durante i controlli sulla strada, con un aumento del 13% rispetto allo stesso periodo del 2009, quando le violenze furono 918. Il maggior numero delle aggressioni si registra al sud con 403, segue il nord con 373 e il centro con 263. L'ebbrezza è protagonista assoluta delle violenze nel 27% dei casi ed è in crescita il numero di stranieri che non sopportano di sottostare ai controlli, coinvolti nel 38% degli episodi.

Aggressività, frustrazione, istinto superiore alla ragione e soprattutto l'alcol tra i fattori scatenanti di questi 1.040 episodi di violenza nei confronti di appartenenti alle forze di polizia e di pubblici ufficiali, tutti nell'esercizio delle proprie funzioni. I dati sono stati analizzati dall' osservatorio il Centauro - Asaps nell'ambito del report «Sbirri Pikkiati».

Alla base di questo fenomeno, dei comportamenti sempre più ostili al controllo ed al mantenimento della legalità: a subire più aggressioni su strada i carabinieri con 536 episodi, il 51,5% del totale. Seguono la polizia di Stato (373 aggressioni pari al 35,9%) e la polizia locale con 112 episodi, il 10,8%. Poi ancora ci sono le divise che in generale non effettuano controllo del territorio: i pubblici ufficiali o gli incaricati di Pubblico Servizio, comprendendo anche conducenti di autobus o ferrovieri, guardie private e sanitari con 92 aggressioni corrispondenti all'8,8% dei casi violenti.

Il 26, 7% della violenza è legata alle ebbrezze: 278 aggressioni su 1.040. Un notevole decremento rispetto alla rilevazione del 2009, quando l'incidenza era del 40,5%, con 372 episodi su 918. Cresce, tra le ebbrezze, la fattispecie legata all'uso di stupefacenti, 99 episodi sui 278, pari al 35,6%.

Il 24,4% degli attacchi è stato invece sferrato mediante l'uso di un'arma propria o impropria, considerando tale ogni mezzo in grado di amplificare la forza fisica. Aumenta, rispetto al primo semestre 2009 l'incidenza della popolazione straniera residente in Italia: 399 eventi hanno come protagonista «i forestieri», molti dei quali in stato di ebbrezza, ma siamo al 38,4% contro il 31,9% registrato nello stesso periodo del 2009.

La maggior parte degli episodi in questo semestre è stata registrata al sud, con 403 eventi (38,7%), mentre nel nord e nel centro del Paese si osservano rispettivamente 374 e 263 episodi (36% e 25,3%).