2 ottobre 2025
Aggiornato 06:00
Durante la colluttazione un Carabiniere ha sparato all'uomo

Terni, lite per un controllo stradale

Un 34enne morto, due carabinieri feriti. La vittima guidava un motorino senza targa

TERNI - A bordo di un ciclomotore non si è fermato all'alt intimato dai carabinieri, poi raggiunto dai militari ha estratto il coltello e ferito i due militari della pattuglia, uno di loro ha reagito e sparato: così è morto vicino a Terni, in strada Caproni, un 35enne.

LA RICOSTRUZIONE - Intorno alle 15 - spiegano i carabinieri - nel corso di un normale servizio di controllo una pattuglia ha intimato l'alt ad motociclo senza targa, l'uomo alla guida non si è fermato, poi, dopo un breve inseguimento è stato bloccato, a questo punto c'è stata una violenta colluttazione e l'uomo ha estratto un coltello con il quale ha colpito più volte ferendo gravemente i due militari. Uno dei due quindi ha reagito e ha sparato, ferendo il 35enne, che portato in ospedale è morto poco dopo.
Entrambi i militari - spiegano dall'ospedale - sono stati sottoposti ad intervento chirurgico, essendo stati entrambi colpiti più volte dai fendenti. Presentano più ferite, uno all'addome e a un braccio, l'altro all'addome. Le loro condizioni sono gravi ma «non allarmanti», spiegano i medici.

MANGANELLI - Di fronte alla furia del 34enne, i carabinieri avrebbero reagito con i manganelli, ma senza riuscire a fermare i colpi di coltello che hanno raggiunto un militare all'addome e al torace e l'altro alle gambe e alle braccia. Gli inquirenti hanno trovato il coltello a serramanico lungo una quindicina di centimetri che sarebbe stato utilizzato dall'aggressore: era tra fitti cespugli, la zona infatti è in aperta campagna. Inoltre stanno verificando se il motorino (un 50 centimetri cubici, marca Atala Califfone) fosse stato rubato. Livio Tassini, ternano, aveva precedenti per rissa e porto abusivo di armi.