25 aprile 2024
Aggiornato 08:30
Emergenza caldo

A Roma 43 gradi percepiti, potenziato servizio sanitario

Ondata di calore almeno fino a domenica. Acqua ai senza fissa dimora

ROMA - Roma soffoca sotto la morsa dell'afa e dell'umidità: il servizio meteo del dipartimento nazionale della protezione civile ha rilevato nella stazione di Roma Urbe una temperatura di 38 gradi, associata a un grado di umidità superiore al 38%, che fa salire le temperature percepite nella Capitale a 43 gradi. Secondo la Protezione civile nazionale si tratta del picco massimo registrato nel corso di questa seconda ondata di calore, cominciata il 13 luglio scorso.

Nonostante le previsioni meteorologiche annuncino per domani l'arrivo dei venti di nord-ovest associati a un minimo abbassamento delle temperature, l'ondata di calore perdurerà almeno fino a domenica. Il sistema nazionale per la prevenzione dei rischi legati al caldo, infatti, ha dichiarato fino a quella data lo stato di massima allerta, il livello tre, per i soggetti più esposti alle conseguenze sanitarie legate all'afa.

Per fronteggiare questa seconda ondata di calore e rispondere alle richieste di soccorso sanitario legate al caldo afoso di questi giorni, è stata predisposto fino a domenica il potenziamento dei servizi di ambulanza gestiti dai volontari del soccorso sanitario, sotto il coordinamento dell'Ares 118. «Continueremo certamente - spiega Tommaso Profeta, direttore della protezione civile del Campidoglio - anche la distribuzione d'acqua: negli ultimi quattro giorni abbiamo già consegnato oltre 260 mila bottigliette e prevediamo di raddoppiare queste quantità entro il fine-settimana. Come sempre, i volontari si occuperanno della distribuzione nelle stazioni metropolitane della linea B e, a seconda delle esigenze anche presso i musei cittadini. Infine, a partire da oggi - conclude Profeta - dispenseremo alcune scorte d'acqua anche ai senza fissa dimora, grazie alla collaborazione con la Sala operativa sociale del V dipartimento del Comune».