Superenalotto, montepremi a 100 milioni
E così, sono quattro jackpot che hanno infranto la soglia in un lasso di tempo di meno due anni
ROMA - Il Superenalotto tocca nuovamente i 100 milioni di montepremi. E così, sono quattro jackpot che hanno infranto la soglia in un lasso di tempo di meno due anni. Il 23 ottobre 2008 a Catania vennero vinti 100,7 milioni, il 22 agosto 2009 a Bagnone (Massa Carrara) piovvero 147,8 milioni, il 9 febbraio 2010 il jackpot superò i 139 milioni, ma venne diviso tra due fortunati (uno di Parma, l'altro di Pistoia), ciascuno intascò oltre 69,5 milioni. Ma, partendo dalla vincita storica centrata a Catania, sono stati sei i jackpot messi in palio, e quattro, appunto, hanno superato quota 100 milioni. A dare ancora più risalto al fenomeno, il fatto che dal dicembre 1997 - quando il Superenalotto venne lanciato - il montepremi ha sfiorato al massimo a 72 milioni di euro.
Sull'entità del jackpot del Superenalotto senza dubbio hanno influito i vari cambiamenti di regolamento. Il più importante è stato l'introduzione del jackpot di ripartenza, un montepremi di «scorta» che si accumula grazie a una quota dei 5+ non centrati, e che viene messo in palio quando il jackpot principale cade. La ripartenza è stata introdotta con il concorso del 17 giugno 2008, ne hanno beneficiato quindi tutti gli ultimi montepremi, a eccezione di quello di Catania - il primo a superare la soglia dei 100 - che si stava già accumulando quando le nuove regole sono entrate in vigore. Quando cadde il 6 di Bagnone, ad esempio, il jackpot ripartì da 38 milioni. L'attuale montepremi appena messo in palio valeva 32,8 milioni; se cadesse sabato si ripartirebbe da 20 milioni circa.