21 marzo 2023
Aggiornato 13:00
A Torino

Ritrovato il bimbo scomparso, smentita la versione della madre

La madre, una 33enne marocchina, avrebbe organizzato la messinscena per «proteggere» il piccolo dal padre

TORINO - Tutto è bene quel che finisce bene, ma c'è il forte sospetto di un rapimento in famiglia sul caso del bimbo di 18 mesi scomparso ieri a Torino: è stato ritrovato per strada, seduto sul marciapiede vicino all'abitazione di alcuni parenti. La Polizia del Commissariato Dori Vanchiglia sta effettuando una perquisizione in casa del cognato della madre. Intorno alle 20 l'uomo, che è il marito della sorella della madre, è stato caricato su una volante della Polizia ed è stato portato dai poliziotti nella propria abitazione per la perquisizione.

Il racconto fatto ieri dalla madre oggi è smentito dalle testimonianze; forse la donna, Fatima, separata dal marito, aveva cercato di riavvicinarlo con la messa in scena. Aveva raccontato che il bimbo stava giocando sullo scivolo dei giardinetti quando è scomparso, ieri intorno alle 19. Lei aveva detto di averlo cercato alle 22 circa, poi si è presentata in Questura intorno alle 23 per fare la denuncia. Nel corso della deposizione, si è sentita male, quindi è stata portata al pronto soccorso. In ospedale, però, la donna non ha atteso il proprio turno di visita ed è tornata in Questura per completare la denuncia che è stata registrata intorno alle 4 di questa notte.

I poliziotti del Commissariato Dora-Vanchiglia avevano cercato il piccolo nella zona dei giardini e da questa mattina si erano attivati i Vigili del fuoco, anche con l'aiuto delle unità cinofile, per scandagliare la sponda del fiume Dora da piazza Toti fino alla confluenza con il fiume Po, nel timore che il piccolo fosse caduto in acqua.