Saranno donati gli organi di Carlotta
La piccola è deceduta questa mattina all'ospedale Gemelli di Roma
ROMA - E' morta la piccola Carlotta all'ospedale Gemelli di Roma, dove era stata ricoverata nella terapia intensiva pediatrica. La piccola, sei mesi, era stata lanciata dalla madre, una 32enne romana, dalla finestra dell'abitazione nel reatino. I genitori, riferisce il Policlinico, hanno dato il consenso alla donazione degli organi della bambina.
La piccola paziente di Passo Corese era stata ricoverata la mattina di lunedì 31 maggio per un gravissimo trauma cranico. Nonostante l'impiego dei più avanzati presidi attualmente disponibili per il trattamento del trauma cranico grave, per la severità delle lesioni riportate al momento della caduta, la bambina ha presentato un progressivo, inarrestabile e irreversibile peggioramento delle condizioni cliniche neurologiche, fino all'accertamento strumentale, tramite doppler transcranico ed Eeg, di una condizione di «tamponamento cerebrale» (assenza di flusso sanguigno) con assenza di attività elettrica cerebrale.
Per tale ragione nella tarda mattinata di oggi è iniziata l'osservazione per la durata di 6 ore da parte della commissione medica multidisciplinare del Gemelli (costituita da un medico legale, un rianimatore e un neurologo), incaricata di accertare la morte con criterio neurologico della piccola paziente. Dopo tale osservazione è stata accertata la sua morte.
Il padre e la madre della bimba deceduta, riferisce il Policlincio, hanno dato il consenso al prelievo degli organi.