28 agosto 2025
Aggiornato 04:30

Sanità, Russo: la commissione racconti la nostra primavera

Lo ha detto oggi l'assessore regionale per la Salute dopo la visita siciliana della commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori sanitari

PALERMO - «Ringrazio il presidente Leoluca Orlando e tutta la commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori sanitari per la grande attenzione che è stata dedicata alla sanità siciliana.
Sono certo che il grande lavoro svolto, l'enorme mole di provvedimenti valutati in queste ultime settimane e le tante audizioni svolte nel corso delle recenti visite siciliane consentiranno alla commissione di elaborare una relazione estremamente dettagliata e circostanziata e correttamente scevra da qualunque connotazione di tipo politico; una relazione che, partendo dall'analisi del disastro economico e organizzativo ereditato appena due anni fa, descriva i processi di riorganizzazione e riqualificazione del sistema sanitario da noi già avviati e che nel giro di pochi mesi, quando la riforma sanitaria sarà a regime, daranno la misura del grande sforzo di rinnovamento guidato da questo Governo regionale».

Lo ha detto oggi l'assessore regionale per la Salute, Massimo Russo, dopo la visita siciliana della commissione parlamentare d'inchiesta sugli errori sanitari.
«Pur essendo conscio - ha aggiunto Russo - che ci troviamo ancora all'inizio di un lungo e complesso cammino, e che non tutti i problemi sono stati risolti, credo che la relazione non potrà non sottolineare una sorta di «primavera sanitaria» della Sicilia.

Del resto, in questi due anni il nostro lavoro è stato minuziosamente seguito, valutato e positivamente apprezzato dai rigorosissimi tecnici dei ministeri dell'Economia e della Salute sulla base di dati certificati: non può essere un caso che siano state superate tutte le verifiche trimestrali, che sia stato evitato un mortificante commissariamento, che il debito sia stato ridotto ben oltre il cosiddetto «squilibrio programmato» con un recupero di quasi 700 milioni di euro, che siano già state liberate risorse premiali per la Sicilia di circa 680 milioni e che altri 600 arriveranno presto. Un lavoro, peraltro, che ha fatto registrare un importante passo avanti proprio in questi giorni con la definizione degli accordi per la riorganizzazione del 118 che consentirà ai siciliani di avere un servizio più efficiente e senza gli sprechi del passato. Con l'attenzione e la sensibilità che è dovuta a una così importante commissione parlamentare, ho puntualmente preso nota delle criticità segnalate e ho dato incarico ai miei uffici di fare le opportune verifiche».