12 ottobre 2025
Aggiornato 10:30
Il giallo del lago

Como, la vittima sarebbe una casalinga di Mendrisio

Gli investigatori: «Una ragazza normalissima, madre di un bambino»

COMO - Dopo circa 48 ore il mistero del lago si sta schiarendo e il corpo che è affiorato dalle acque del lago di Como ha un'identità: è una donna di 36 anni abitante a Mendrisio, e la vittima spiegano fonti investigative «sarebbe una donna normalissima, una casalinga, madre di un bambino».

Una storia che porta quindi molto lontano dal mondo delle escort, cosa che già i carabinieri di Como, che hanno proseguito le indagini senza sosta avevano già ipotizzato sula base di un esame del corpo e dell'abbigliamento della donna, che indossava un paio di semplici slip neri e una t-shirt.

Adesso però la palla passa alla polizia svizzera, soprattutto se, come si sta ipotizzando il luogo del delitto sia appunto Mendrisio e solo dopo il cadavere sia stato gettato nel lago di Como, molto più a nord di dove è stato ripescato, trascinato poi dalle correnti vicino alla spiaggetta di Laglio, a poche centinaia di metri dalla villa di George Clooney. La collaborazione della polizia svizzera con i militari di Como che hanno seguito le indagini continuerà comunque, ma l'autorità svizzera ha imposto il massimo riserbo.

L'autopsia ancora non è stata condotta, ma per quanto riguarda la dinamica dell'omicidio è probabile che la donna sia stata prima colpita con un oggetto contundente alla testa e che successivamente, quando era già morta o solo stordita, il suo assassino abbia infierito alla gola con un'arma da taglio tanto da arrivare quasi a decapitare la sua vittima.