83enne in preda a raptus colpisce la moglie con l'ascia
L'aggressione è avvenuta mentre dormiva. La donna è in prognosi riservata
CAPO RIZZUTO - Tragedia familiare nella notte a Isola di Capo Rizzuto dove un 83enne, colto da un raptus di follia, ha impugnato un'ascia da boscaiolo tentando di uccidere la moglie 80enne, adesso ricoverata in prognosi riservata in gravi condizioni a Catanzaro. L'anziano, da qualche tempo affetto da disturbi mentali, nel corso della notte ha impugnato l'arma colpendo ripetutamente la moglie nel sonno.
Poi l'uomo, a torso nudo ed in stato confusionale, brandendo ancora l'ascia sporca di sangue ha bussato alla porta del figlio 45enne, confessandogli di avergli ucciso la madre. E' stato proprio il figlio che ha chiamato il 112: sul posto sono intervenuti i carabinieri di Crotone ed Isola Capo Rizzuto, che hanno arrestato l'uomo per tentato omicidio.
Agghiacciante la scena apparsa agli investigatori: sangue dappertutto, sul letto, sui muri sul pavimento. Le tracce ematiche sono state repertate dai militari della squadra rilievi Tecnici di Crotone che hanno anche sequestrato anche l'ascia. Il magistrato dovrà valutare la capacità dell'uomo di intendere e di volere al momento del fatto.