Arrestate 5 persone dopo una rapina a gioielleria a Salerno
Durante le fasi della cattura i rapinatori hanno reagito con violenza
NAPOLI - Sono entrati in una gioielleria di Salerno e, dopo avere sequestrato sotto la minaccia di una pistola due commesse che hanno poi rinchiuso nel retro bottega. Hanno fatto entrare gli altri tre complici che, con borsoni, hanno fatto razzia di tutti gli oggetti preziosi custoditi nelle teche. Il proprietario della gioielleria, che dall'esterno si era accorto della rapina, ha telefonato alla centrale operativa della Questura. Nel frattempo, si è azionato il sistema di blocco delle porte, scatenando la reazione dei malviventi: quello armato ha esploso 5 colpi di arma da fuoco in direzione del titolare della gioielleria, non riuscendo però a colpirlo.
Altri 4 colpi di pistola sono stati esplosi contro la vetrata di esposizione posta lateralmente, mandandola in frantumi: i rapinatori sono quindi dal negozio, hanno colpito con un pugno al volto il proprietario della gioielleria e sono saliti a bordo di due autovetture. I poliziotti si sono messi subito all'inseguimento dei fuggitivi, e li hanno fermati prima che riuscissero a raggiungere lo svincolo autostradale.
Durante le fasi della cattura i rapinatori hanno reagito con violenza: la pistola utilizzata durante la rapina è stata recuperata, insieme all'intera refurtiva consistente in gioielli ed orologi di ingente valore. Le immagini delle telecamere a circuito chiuso presso la gioielleria hanno 'fotografato' l'estrema aggressività dei rapinatori nei confronti del personale della gioielleria.