12 ottobre 2025
Aggiornato 11:00
Festa della Donna

Donne in polizia: quasi 15mila portano il distintivo

Cifra raddoppiata in 20 anni, maggior parte sono mamme e sposate

ROMA - Polizia di Stato sempre più vicina all'altra metà del cielo, quella 'rosa': tocca ormai quota 15mila unità la presenza delle donne nella polizia di Stato e precisamente sono 14.862 nel 2010. Un dato, quello delle donne con il distintivo, quasi raddoppiato nel giro di venti anni. Rispetto a cinque anni fa, quando erano 12.992, le donne in divisa sono cresciute di quasi 2mila unità e in vent'anni sono diventate oltre il doppio: da 6.791 nel 1990 a 14.862 nel 2010, ovvero 8.071 unità in più (un rafforzamento del 118%). Dato maggiormente significativo se paragonato a quello degli uomini, aumentati di 5.118 unità nello stesso periodi di tempo, dagli 84mila nel 1990 agli 89.118 a gennaio 2010. I dati sono quelli di Poliziamoderna che in occasione dell'8 marzo dedica un inserto speciale alle donne.

E il lavoro, anche se impegnativo come quello in divisa, non esclude la famiglia, visto che la maggioranza delle donne italiane con il distintivo è sposata (52,6%) e che non è possibile calcolare nella percentuale delle single (33%) le eventuali convivenze. Percentuali basse di separazioni 8,7% e di divorzi 4,7%, che non si discostano di molto dall'andamento nazionale. Quasi due terzi, la maggioranza quindi, sono mamme: quello di poliziotta è infatti un mestiere difficile per le turnazioni e spesso gli incarichi fuori sede ma non inconciliabile con la maternità. Il 37% è senza figli, il 63% ha figli; in quest'ultima percentuale prevalgono nel complesso le mamme da due figli in su.

Certo sarebbero da studiare per le capacità di planning l'agente scelto che presta servizio alla questura di Forlì/ Cesena e il collaboratore tecnico capo alla questura di Reggio Emilia, entrambe con 7 figli. Ma non è solo la realtà della piccola provincia a permettere una famiglia numerosa. A Genova come a Varese e a Catanzaro ci sono supermamme con 6 figli. Da Milano a Napoli da Treviso a Salerno, a Torino, Trieste e perfino nell'impegnativa Roma vi sono donne in divisa che si devono occupare di ben 5 figli.