28 marzo 2024
Aggiornato 21:00
Cronaca. Ravenna

I genitori della bimba morta: in ospedale ci hanno insultato

«Napoletani piagnoni». Aperta un'inchiesta della Commissione parlamentare

RAVENNA - Come è morta Luigia Lanzano, tre anni appena? L'autopsia dirà la sua sul giallo dell'ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna. Ma i genitori nella loro denuncia raccontano anche di essere stati insultati dal personale sanitario: una persona li avrebbe apostrofati dicendo «napoletani piagnoni». Su questo particolare l'ospedale stesso ha dichiarato di aver aperto un'inchiesta; ma assicura di aver seguito scrupolosamente il caso della piccola. E intanto la Commissione parlamentare di inchiesta sugli errori sanitari e i disavanzi sanitari regionali, presieduta da Leoluca Orlando, ha a sua volta annunciato l'avvio di un'indagine sulla triste vicenda.

All'inizio, i medici le avevano diagnosticato una banale infezione alla gola, una tonsillite, rimandando Luigia a casa. Si era allora a fine gennaio. Secondo le prime ricostruzioni, dopo quella prima visita, seguita a quelle della pediatra, la situazione della piccola era peggiorata. Tanto che il 18 febbraio i genitori d'accordo con la pediatra l'hanno portata alla clinica privata Domus di Ravenna, dove il medico che la visita evidenzia solo un arrossamento alla gola. Nel pomeriggio la situazione peggiora, con febbre a 40 gradi: fino al ritorno, il 19 febbraio, all'ospedale dove la piccola è morta, in rianimazione, per un arresto cardiaco.

Il presidente Orlando ha chiesto una relazione all'Assessore Politiche per la Salute Giovanni Bissoni.